Gratta e... perdi
A volte possiamo venderci come persone brillanti ma poi risultare in realtà perdenti e deludenti per gli altri.
Può succederci di assomigliare ai gratta e vinci. Le schedine colorate, sgargianti, con nomi che sembrano scritti da un copywriter in overdose di entusiasmo.
Invitanti, laccate, con una patina dorata che riflette la luce — e l’ego. Brillanti a una prima occhiata, quasi luminose. Parlando in superlativi, vestiti di frasi fatte e sorrisi a trentadue denti. Ci vendiamo bene.
Poi si gratta.
Metaforicamente, s’intende: e siamo conosciuti per davvero. Sotto quella superficie scintillante si può trovare… il nulla. O peggio: una minestra riscaldata di narcisismi, noia e un talento spiccato per deludere.
Amici eccezionali, colleghi geniali, partner magnetici. Illudono con promesse di profondità, fedeltà, empatia. E invece, gratti e trovi solo: “Ritenta, sarai più fortunato”.
La verità è che come i gratta e vinci, possiamo vivere di copertina. Sapendo stare in vetrina, ma non in profondità. Sapendo stupire, ma non sostenere. Risultando la puntata impulsiva al tabacchino dell’anima: persone che sembrano costare poco all’inizio, ma poi ti accorgi troppo tardi di come hanno svuotato tempo, fiducia, e a volte un pezzo di cuore.
Ciò che brilla non è sempre oro. A volte è solo stagnola sopra un cartoncino. E sotto, niente.
Non tutto ciò che luccica merita una monetina per essere grattato.
E certe persone, per fortuna, le puoi lasciare intatte. Sullo scaffale. A far compagnia ai “Triplo Colpo” e ai “Festa Fortunata”.
La vera vincita è saper distinguere i sorrisi sinceri dalle vernici metallizzate. E quando la trovi, quella fortunata persona, non serve grattare niente: brilla di oro vero.
Il più famoso esperimento sulla resistenza alla tentazione.
Il cosiddetto “test del marshmallow” continua a essere proposto ai bambini, dopo più di cinquant’anni e con nuovi risultati.
Google cambia volto alla ricerca online con AI Mode
Dopo oltre vent’anni di dominio incontrastato con i suoi “10 link blu” e gli esperimenti, Google annuncia una rivoluzione della sua piattaforma di ricerca. Il nuovo protagonista si chiama AI Mode: una modalità basata sull’intelligenza artificiale, che promette (o minaccia) di cambiare per sempre il modo in cui le persone cercano e trovano informazioni sul web.
E ricordate: la Curia… rimane!
Il Papa riceve officiali della Curia Romana e dipendenti di Santa Sede, Governatorato e Vicariato di Roma che lo accolgono con un lungo applauso. Nel discorso il Pontefice ricorda la sua esperienza di missione in Perù e il servizio come prefetto del Dicastero per i Vescovi. Invita poi tutti a custodire "la memoria storica" della Sede Apostolica, a non perdere la "dimensione missionaria", come desiderio di Papa Francesco, e a superare incomprensioni e pregiudizi con pazienza, umiltà e "umorismo".
Microsoft annuncia Retro Classic: il Game Pass si apre al retrogaming.
Microsoft ha annunciato una novità molto interessante per gli abbonati Game Pass, ovvero il lancio della nuova raccolta Retro Classic, una collezione di oltre 50 titoli pubblicati tra gli anni '80 e '90 che sono accessibili senza costi aggiuntivi da parte degli abbonati al servizio della casa di Redmond.
Iliad si prepara a festeggiare i 7 anni in Italia: qualcosa bolle in pentola
Iliad Italia si prepara a festeggiare i suoi primi 7 anni di presenza nel nostro Paese con un evento stampa pianificato per il prossimo 29 maggio a Milano, dove, per l'occasione, interverrà anche l'amministratore delegato Benedetto Levi.
IT… è diventata una serie tv. Pronti per tornare a Derry?
E adesso si prega! (SAN FILIPPO NERI)